Breve storia della sezione
In occasione di un convegno AIS, tenutosi a Napoli a gennaio 2020, un gruppo di studiosi che si occupavano di sport e attività fisica hanno posto le basi per la costituzione di una sezione dedicata. Promotore di quel processo fu Stefano Martelli che, purtroppo, ci ha lasciato a fine ottobre 2020.
In quell’occasione fu ribadito che lo sport è un fatto sociale di primaria importanza e, per questo, la ricerca sociologica ha un ruolo di primo piano nel campo multidisciplinare degli Sport Studies su scala internazionale.
In Italia il filone di ricerca della sociologia dello sport e dell’attività fisica, pur avendo raggiunto rilevanti risultati scientifici, non ha ottenuto un equivalente livello di riconoscimento nella comunità sociologica e nelle istituzioni accademiche. Negli ultimi anni, tuttavia, sono maturate diverse esperienze di ricerca scientifica e al contempo si sono moltiplicati gli insegnamenti accademici sul tema, a conferma del crescente interesse verso questo campo di studi. Per questo motivo, da quell’incontro iniziale, quello stesso gruppo si è ulteriormente consolidato e ha deciso di portare comunque avanti l’iniziativa proponendo all’Associazione Italiana di Sociologia di creare una nuova sezione al suo interno. Lo scopo era quello di riunire i sociologi che affrontano le tematiche dello sport e dell’attività fisica per rafforzare studi pluridisciplinari in un ambito di particolare rilevanza a livello sociale, economico e culturale.
L’AIS ha accolto e approvato questa proposta e l’11 marzo 2022 è nata la sezione AIS Sport.
Principali aree teoriche e di ricerca
Sin dall’inizio del percorso di creazione della sezione, è emersa la consapevolezza dell’importanza di affermare una prospettiva di ricerca sul mondo sociale basata sulla relazione tra gli attori e il loro movimento, prospettiva che la sociologia dello sport e dell’attività fisica incarna perfettamente.
Sport e attività fisica costituiscono un universo valoriale ed etico ad elevato contenuto educativo e formativo, in grado di orientare positivamente non solo l’agire sportivo, ma anche quello sociale di ogni singolo praticante. Lo sport è un fenomeno sociale che ha espresso i caratteri essenziali della modernità occidentale e che, nella sua attuale configurazione, appare in grado di cogliere i tratti essenziali della contemporaneità.
A prescindere dall’approccio di ricerca e dall’ambiente teorico di riferimento, gli studi della sezione intendono approfondire il ruolo dello sport nel cambiamento sociale, tenendo conto delle prospettive nuove che riguardano il corpo, il genere, la salute, il benessere, la socialità, la stratificazione, le classi sociali, la vita quotidiana, il tempo libero, gli stili di vita, la comunicazione, i media, l’identità, l’appartenenza, il riconoscimento, i gruppi, le comunità, la comunicazione, i media, le culture, i linguaggi, le narrazioni, il lavoro, le professioni, il consumo, l’impresa, la produzione culturale, la produzione del valore, il terzo settore, il welfare, l’integrazione sociale, il conflitto, la violenza, la discriminazione, il potere, la politica, le istituzioni, i luoghi, il territorio, l’ambiente, l’ecologismo, la globalizzazione ed altro ancora, attraversando l’attuale divisione del lavoro interno al campo sociologico tra i diversi settori scientifico-disciplinari e muovendo anche il confine della disciplina in terreni tradizionalmente presidiati da altre prospettive disciplinari (pedagogiche, psicologiche, economiche, politologiche, urbanistiche, salutiste, etc).
La rilevanza dell’attività fisica e dello sport nelle società contemporanee è emersa con ancora maggiore forza nella fase di pandemia Covid-19, come testimonia il dibattito pubblico e la regolamentazione specifica che hanno avuto nella normativa di emergenza per il contenimento del contagio.
Le aree teoriche principali della sezione sono:
I lavori della sezione intendono dare vita a conferenze, congressi, iniziative formative e pubblicazioni in cui riflessioni su paradigmi e approcci teorica, su metodi ed esperienze di ricerca siano discusse dalla comunità scientifica in una prospettiva pluridisciplinare, ritenuta il valore aggiunto degli approcci di Sport Studies.
In particolare, sarà curato il confronto con diversi network scientifici, a livello nazionale e internazionale, con i quali gli studiosi hanno già avviato diverse e proficue relazioni di studio e di ricerca.