Archivio sociologia pubblica

Roma, 14 dic – “Il caso Mangione è interpretato da una parte dell’opinione pubblica come un’azione estrema e radicale contro le vessazioni del capitalismo, in particolare contro le compagnie assicurative che a molti nordamericani non consentono di curarsi adeguatamente. In questo senso, Mangione evoca, in chi lo sostiene, l’immagine di un Davide moderno che cerca...
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Per la Professoressa Angela Genova però le leggi da sole non bastano: il cambiamento sociale necessita del rafforzamento della formazione dei professionisti sociosanitari e della cittadinanzaROMA, 3 dic – “In Italia si sta gradualmente affermando un nuovo orientamento del new public governance rispetto alle persone con disabilità. Se dagli anni ’90, abbiamo assistito a un...
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Secondo la professoressa Lucia D’Ambrosi “su lotta a stereotipi di genere oggi c’è maggiore consapevolezza, ma il linguaggio violento della politica non aiuta”Roma  22 nov – “Nel contesto della comunicazione pubblica il tema della violenza di genere sta, seppur lentamente, emergendo e contribuendo ad accrescere la sensibilità dei cittadini su questi temi, e in generale,...
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di Angelo Romeo – Professore associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università Guglielmo Marconi di RomaIl 13 novembre ci ha lasciati Franco Ferrarotti, professore emerito, vincitore del primo concorso per la cattedra di Sociologia bandito nel 1961 all’Università La Sapienza di Roma. Figura di spicco della cultura contemporanea e padre della sociologia italiana,...
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“È molto difficile operare costruttivamente in un contesto nel quale, secondo quanto denunciato dalle ONG, alla Conferenza sui cambiamenti climatici sono presenti 1.773 lobbisti del carbone, petrolio e gas”La COP29, che si sta svolgendo a Baku, non sembra riuscire a rispondere con la dovuta concretezza alle sfide del cambiamento climatico. A sostenerlo è il Professor Aurelio...
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di Maurizio AmbrosiniPerché il piano Trump è propagandaDonald Trump, a quanto trapela, non perde tempo nel concretizzare le sue promesse elettorali. Tra queste, si profila l’impiego di risorse del Pentagono, dunque in teoria destinate alla difesa, per realizzare il progetto di deportare tutti gli immigrati che vivono e lavorano degli Stati Uniti senza autorizzazione. Il...
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di Francesco AntonelliAddii La morte a 86 anni della sociologa e docente. Dopo gli anni della formazione, proveniente da una famiglia liberale e borghese, negli anni ’60 diede il suo contributo su riviste come «Quaderni Rossi» e i «Quaderni piacentini»Ho conosciuto Bianca Beccalli nel maggio del 2013, a Roma Tre, durante un convegno organizzato dall’allora...
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“In Italia e in Europa attualmente non vi è una vera mobilitazione del mondo pacifista rispetto alla guerra in Ucraina. C’è stata all’inizio del conflitto, ma non oggi e ciò dipende da più fattori. Tra questi vi è, da una parte, la stigmatizzazione del pacifismo e, a tratti, la sua ridicolizzazione in società che danno...
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Nella notte fra sabato e domenica, è venuto a mancare Harrison Colyar White (1930-2024). “Maestro dei maestri” (è con lui, infatti, che si sono formati alcuni dei sociologi più influenti degli ultimi decenni; fra gli altri, Paul DiMaggio, Mark Granovetter, Peter Bearman, Barry Wellman, John Padgett, Ronald Breiger, Eric Leifer), pioniere della svolta relazionale che...
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di Umberto Di MaggioDanilo Dolci nasce nel 1924, a Sesana, in Friuli-Venezia-Giulia, cittadina italiana fino al 1947. Il padre è italiano, la madre è slovena. Nel 1952 si trasferisce a Trappeto dove muore nel 1997.Dolci conosce la drammaticità del piccolo borgo di pescatori in provincia di Palermo; poiché l’ha frequentato da piccolo, seguendo il papà...
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Michele La Rosa è stata una persona eccezionale. La passione, l’abnegazione, la gentilezza che dimostrava nel lavoro accademico ed extraaccademico sono solo alcune delle sue più preziose qualità. Chi l’ha conosciuto sa bene di cosa sto parlando, ce ne se accorgeva subito, bastava osservarlo e ascoltarlo. Era un lavoratore di una serietà e di una...
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Mentre l’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità governative si concentra sugli sbarchi dal mare, è importante ricordare che gli sbarchi non sono l’immigrazione. La popolazione immigrata in Italia nel complesso è stabile da una dozzina d’anni, intorno ai 5,3 milioni di residenti regolari, più 4-500.000 persone in condizione irregolare. Questi numeri non bastano più a...
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