Progetto: “Expertise professionale, pratica clinica e produzione della conoscenza nella medicina post COVID-19”

Care socie e cari soci, segnaliamo la pubblicazione di un bando per Assegno di ricerca experienced di 20 mesi (settore S.D. SPS/07 – Sociologia generale) bandito dall’Università degli Studi di Bergamo, prof. Roberto Lusardi, nell’ambito del Progetto PRIN 2022 ECHOES – Epistemic Communities in Healthcare and prOfessional ExpertiSe

Titolo del progetto: “Expertise professionale, pratica clinica e produzione della conoscenza nella medicina post COVID-19”

Importo annuo lordo: €25.000,00

Scadenza per l’invio delle domande: 22.01.2024

Requisito d’accesso:
Dottorato di ricerca in Area CUN 14 – Scienze politiche e sociali oppure in Area CUN 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche, psicologiche.
Conoscenza della Lingua: Inglese

Descrizione del progetto
Il progetto intende investigare alcuni cambiamenti epocali e contraddizioni sistemiche che stanno attraversando la medicina contemporanea, la cui portata è ancora da esplorare. La pandemia di COVID-19, oltre alle drammatiche conseguenze sanitarie e socioeconomiche a livello globale, ha anche rappresentato una sfida agli assunti epistemologici e metodologici propri dell’Evidence Based Medicine (EBM) e ha prodotto conseguenze importanti a livello organizzativo, professionale e clinico. La diffusione di un nuovo agente patogeno, sul quale non si avevano conoscenze validate pregresse, ha costretto scienziati, esperti e professionisti sanitari ad affrontare metaforicamente “a mani nude” la nuova patologia, non potendo contare su un repertorio consolidato e accreditato di dati biomedici e di protocolli clinici, secondo la logica propria dell’EBM (Campo, De Toffoli, Gobo 2022; Cavicchi 2020; Greenhalgh et al. 2022). In uno scenario dominato da ampi dibattiti e tensioni tra comunità scientifiche e agenzie di policy making, sono emerse pratiche di riconfigurazione dei processi diagnostico-terapeutici, dentro le istituzioni ospedaliere, che stanno tuttora ridefinendo i rapporti professionali e le prassi medico-scientifiche (Greenhalgh, Engebretsen 2022). Per indagare questi cambiamenti, il progetto si muove a ridosso di tre ambiti disciplinari: gli studi sociali sulla scienza e la tecnologia (STS), la sociologia della medicina e gli studi organizzativi. L’intreccio di queste prospettive consentirà di far emergere i principali aspetti macro, meso e micro-sociali implicati in quanto sta accadendo nel settore della ricerca biomedica, nelle organizzazioni sanitarie e nella pratica professionale quotidiana del personale medico. In particolare, il progetto indaga le pratiche di produzione e diffusione di conoscenza entro le comunità epistemiche, la dimensione performativa dell’expertise professionale e le implicazioni organizzative e professionali. Nello specifico, a livello macro, l’obiettivo è indagare le tensioni interne alla medicina nei confronti dell’EBM e le implicazioni epistemologiche e istituzionali prodotte dalla diffusione di expertise alternative rispetto alla comunità epistemica dominante. A livello meso, l’obiettivo è analizzare i processi che hanno facilitato od ostacolato il cambiamento e l’innovazione dei processi diagnostico-terapeutici e il modo in cui si sono ridefiniti i rapporti tra differenti saperi professionali (medicina specialistica e territoriale). A livello micro, l’obiettivo è studiare il cambiamento delle pratiche cliniche con particolare riguardo alla produzione e circolazione di conoscenze entro comunità di pratiche emerse informalmente. Per investigare tali dinamiche si adotteranno tecniche di raccolta e analisi dati di tipo qualitativo: rassegna sistematica della letteratura, raccolta e analisi di materiale documentario, interviste semi-strutturate (con personale sanitario, attori istituzionali e testimoni privilegiati). Gli outcome scientifici attesi, a cui l’assegnista sarà chiamato a contribuire sono: pubblicazioni in prestigiose riviste scientifiche nazionali e internazionali; organizzazione di una conferenza nazionale; partecipazione a conferenze internazionali: realizzazione di workshop con professionisti sanitari per il trasferimento dei risultati dello studio. L’assegnista avrà l’opportunità di inserirsi all’interno di un gruppo di ricerca avviato e consolidato, che da tempo sta lavorando sul tema, e di contribuire con le proprie competenze teoriche e le proprie abilità metodologiche al raggiungimento degli obiettivi del progetto.

Per ulteriori dettagli si rinvia al seguente link della pagina di Ateneo

Per ulteriori informazioni e/o chiarimenti è possibile contattare il responsabile scientifico prof. Roberto Lusardi: roberto.lusardi@unibg.it

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