
A Sud di nessun sud? Prospettive criminologiche dall’America Latina
«Sicurezza e scienze sociali» n. 2/2024 aprile-agosto
FRANCOANGELI
Direttrice Sabina Curti
a cura di:
Vincenzo Scalia, Università di Firenze
Fernando Tenorio Tagle, Universidad Autonoma de Tlaxcala
Termine ultimo per la presentazione degli abstract: 31 luglio 2023
Termine ultimo per la presentazione degli articoli: 31 ottobre 2023
La criminologia critica occidentale, se da un lato ha portato al rovesciamento del discorso
criminologico dominante, disvelando i meccanismi di dominio dei gruppi sociali subalterni insiti nel
discorso giudiziario-penale (Becker, 1963; Foucault, 1976; Melossi & Pavarini, 1977), dall’altro lato
non ha sempre considerato i rapporti Nord-Sud, ponendo, per esempio, poca attenzione, sia alle
dinamiche socio-politiche che avevano luogo nel contesto latinoamericano, sia alla produzione
intellettuale relativa a questi temi. Eppure la criminologia latino-americana ha mostrato e mostra una notevole vitalità, da mettere in relazione coi processi sociali che hanno attraversato il contesto in oggetto, vale a dire emigrazione, immigrazione, crimini di stato, crimini d’impresa, securitarismo, laddove le polizie private e i gruppi paramilitari hanno rappresentato la forma di governo delle questioni relativi alla sicurezza.