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Sport e Attività fisica e le sfide dell’Age of “extreme present”.
CfP interna al gruppo di Ais Sport, finalizzata alla proposta di Panel precostituito per il VII Convegno della Società Scientifica Italiana di Sociologia, Cultura, Comunicazione – SISCC
Università di Cagliari 19/20 giugno 2025 à “Non c’è più tempo!” Crisi ed emergenze nella società contemporanea
Titolo: Sport e Attività fisica e le sfide dell’Age of “extreme present”.
A lungo le tematiche della temporalità nella teoria sociologica sono state inglobate nei concetti di mutamento e di evoluzione delle grandi narrazioni. Antony Giddens ha forse compiuto lo sforzo più consistente (e relativamente recente) per re-introdurre la categoria della temporalità, come “fattore banale dell’attività sociale” (1979, p. 202) da essere considerata, insieme allo spazio “condizione ambientale” nella quale la condotta sociale si svolge, dimensione inscindibile dalla cultura intesa come conoscenza e, infine, fenomeno strettamente legato a presente e passato, eppure osservabile e sfruttabile come risorsa scarsa.
Ed è proprio quest’ultima caratteristica ad emergere fortemente nell’attuale “era dell’eterno presente” (Basar et al. 2015), nella quale passato e futuro sono stati polverizzati dalla velocità della trasformazione digitale, sospinta più recentemente dal capitalismo delle piattaforme, che ha dato nuova forma all’esperienza fondamentale del tempo e dello spazio contribuendo alla formulazione di nuove pratiche, narrazioni e linguaggi della cultura contemporanea.
In tale scenario la sociologia dello sport si interroga sulla capacità del sistema sportivo, dei suoi attori principali e delle sue pratiche di interpretare e rappresentare le trasformazioni della vita quotidiana in un più ampio contesto di cambiamenti veloci, profondi, radicali, in cui l’imporsi di una incertezza diffusa sembra aver istituzionalizzato la diffusione del dubbio (Giddens, 1990), la crisi della democrazia, la progressiva perdita di diritti (istruzione, salute, lavoro..), l’aumento delle diseguaglianze (Pioletti, Porro 2013), disegnando così un nuovo rapporto fra il cosiddetto Nord e il Sud del mondo.
La ricerca sullo sport e l’attività fisica in tal senso sta assumendo un ruolo sempre più centrale per lo studio della società contemporanea e delle sue trasformazioni, nella consapevolezza che esso replica ed evidenzia tutte le contraddizioni dell’era contemporanea, anche in riferimento al ritmo del cambiamento e alla sua portata. Lo sport e l’AF si trovano quindi a interrogare il proprio presente su molteplici fronti: dalla espansione di forme linguaggi mediali della narrazione sportiva; alla pervasività di dispositivi, ambienti e tecnologie digitali (tra cui quelli connessi al Metaverso e all’AI), che hanno significativamente modificato le pratiche, le relazioni sociali e le modalità di fruizione dello sport nelle sue diverse articolazioni. Dagli imperativi performativi, all’ossessione quantistica di misurazione dell’efficienza del proprio corpo; dalla ricerca di salute e ben-essere del singolo, della collettività e dell’ambiente, alle istanze valoriali, sociali, identitarie che coinvolgono atleti, praticanti, fruitori e consumatori di sport e attività fisica. Senza dimenticare gli aspetti identitari, educativi e formativi che costituiscono l’essenza dello sport non solo come “fatto sociale totale” (Mauss, 1965), ma anche condizione costitutiva, onnipervasiva della società contemporanea che, ormai giunta alla fine del primo quarto del XXI secolo, rintraccia nella sfera sportiva un utile “dispositivo” atto ad affrontare la sfida del presente per riformulare il tempo del futuro e di ripensare, riattivare e riconfigurare le memorie del passato (talvolta in chiave nostalgica) di una società sempre più in movimento. In ciò l’obiettivo dello sport del futuro è quello di abbattere ostacoli e costruire cultura.
In tal senso, il panel intende affrontare e discutere i mutamenti strettamente collegati alle diverse possibili configurazioni della relazione tra sport e temporalità, nelle sue molteplici sfaccettature, come importante sfida nell’ambito degli Sport studies sia a livello teorico sia empirico.
Sintesi Bibliografica
Bifulco, L., Formisano, A., Panico, G., Tirino, M. (a cura di) (2023), Sport e comunicazione nell’era digitale. FrancoAngeli.
Germano, I. (2012). La società sportiva: significati e pratiche della sociologia dello sport. Rubbettino. Soveria Mannelli.
Giddens, A. (1979). Central Problems in Social Theory, The McMillan Press.
Giddens, A. (1984). Space, Time and Politics in Social Theory: An Interview with Anthony Giddens, in AaVv., Environment and Planning D: Society and Space. vol.II (a cura di D. Gregory).
Giddens, A. (1994). Le conseguenze della modernità. Il Mulino.
Mauss, M. (1950). Sociologie et anthtropologie. Trad. it: Teoria generale della magia e altri saggi. Einaudi. Torino (1965).
Pioletti AM., Porro N. (2013), Lo Sport degli Europei. Cittadinanza, attività, motivazioni. Franco Angeli.
Martelli S., Matteucci I, Russo G. et al. (2019), Keep fit. Ben-essere attivo e nuove tecnologie. Franco Angeli.
Tirino, M., Russo, P., Castellano, S. (a cura di) (2024), L’atleta digitale. Editpress.
Tranquillo F. (2020). Lo sport di domani. Costruire una nuova cultura. Add Ed.
Gli interessati devono far pervenire entro martedì 25 febbraio p.v. un abstract (max 250 words, con indicato proponente, afferenza, titolo) al seguente indirizzo: giovanna.russo6@unibo.it. Il CS valuterà le proposte giunte e formulerà la proposta di panel.
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