Osservazioni partecipanti
Mancava un testo che si concentrasse in modo specifico sul Progettista Sociale studiandolo non come un operatore o tecnico ma come un attore capace di riflettere sui suoi stessi meccanismi di funzionamento e quindi in grado di “progettare la sua progettazione”.
L’autore, sociologo con importanti esperienze nella programmazione nazionale ed europea, costruisce un handbook ricco di esempi e strumenti nel quale mette al centro l’uomo progettuale nelle sue varie facce, in un ribaltamento di prospettiva: dal progetto come prodotto, alle complesse azioni di invenzione delle condizioni per una progettazione partecipata e critica.
Ne viene fuori il profilo multidimensionale del Progettista Sociale come inventore di “alfabeti di realtà” non imprigionato nella razionalità calcolante ma riflessivo e creativo, capace di comprendere i meccanismi della circolarità del progettare ma anche di motivare e motivarsi, di praticare dimensioni differenti per creare quei “mondi progettuali” e quelle visioni inedite e alternative alla realtà di cui oggi sentiamo fortemente il bisogno.
Massimo Fotino insegna Mercato del lavoro e Progettazione sociale nel corso di laurea in Sociologia dell’Università Magna Græcia di Catanzaro. Sociologo, giornalista professionista dal 1994, è stato Direttore del Cerisdi (Centro di Ricerca e Studi Direzionali) fondato da padre Ennio Pintacuda a Palermo e attualmente è Direttore Strategico di Crisea (Centro di Ricerca e Servizi Avanzati per l’Innovazione Rurale). Ha ideato e animato vari Network internazionali, tra cui la rete europea Diagonal. È il fondatore della piattaforma web The diagonales (www.diagonales.it).